martedì 12 aprile 2011
Il simbolo di The Secret
Da qualche settimana è stato pubblicato il primo episodio di "The Secret", dal titolo "Il fattore cigno nero", ed è il caso di iniziare a svelare dei retroscena e qualche simbologia nascosta nella nostra serie a fumetti.
Partiamo dal simbolo della serie che ha riscosso talmente tanto successo che l'amico lettore Paolo se l'è addirittura tatuato, esattamente come Adam e Soul.
Ma cosa significa questo strano simbolo?
La vesica piscis, (vescica di pesce) è un simbolo a forma di mandorla ottenuto da due cerchi dello stesso raggio che si intersecano. L'intersezione dei due cerchi rappresenta la comunicazione fra due mondi, due dimensioni diverse, ovvero il piano materiale e quello spirituale, l'umano e il divino, il conscio e l'inconscio.
Appare anche chiara la somiglianza con questo ben più noto simbolo:
A Glastonbury, nel suggestivo giardino del Calice, questo simbolo è diventato il coperchio del pozzo dove Giuseppe di Arimatea avrebbe nascosto il santo Graal.
Il Chalice Well (Pozzo del Calice) è un luogo senza tempo, ricco di leggenda, simbolismo e atmosfera, un luogo che permette di rilassarsi meta di pellegrinaggi da sempre.
Il nome di questo luogo è collegato alle leggende cristiane e arturiane che proliferano a Glastonbury. Secondo la leggenda, Giuseppe di Arimatea, prozio di Gesù, avrebbe portato ad Avalon il Santo Graal, e lo avrebbe depositato sotto la collina sacra del Tor, da dove è scaturita una sorgente d'acqua particolarmente ferrosa e per questo collegata al sangue di Cristo.
Il coperchio del pozzo è fatto di quercia inglese, ed è sormontato da un simbolo in ferro battuto che ha proprio la forma della nostra Vesica Piscis.
Il Graal rappresenta la discendenza del divino, perché contiene il sangue di Cristo e simbolicamente sarebbbe stato nascosto prorio in un pozzo, simbolo del nostro inconscio, che viene raffigurato dalla vesica piscis, ovvero l'unione di spirito e corpo. Come dire che l'essere umano deve cercare dentro di sé la discendenza divina. Un luogo difficilmente frequentato da l'uomo troppo occupato a guardare fuori.
Ma torniamo al sibolo di The Secret. Come avrete notato è circondato da sedici strani fulmini. Bene, non sono fulmini, ma si tratta della runa "Sowild", Sole, che si associa al concetto di guida spirituale, all'autorealizzazione e alla connessione al Sé superiore. E' la folgore che scende dall'alto, l'illuminazione, il dono della consapevolezza. Questa runa è ripetuta sedici volte. Il sedici è un numero ambivalente, simboleggia le avversità, che possono essere benefiche quando portano ad un cambiamento costruttivo, mentre sono negative quando portano l’individuo alla caduta verso la distruzione. Combiamento, comunque. Ma sedici, per na numerologia, è anche 6 + 1, ovvero 7. Il sette esprime la globalità, per Platone era "l'anima mundi", la mediazione tra umano e divino. Ci risiamo.
In definitiva il simbolo di The Secret indica il cambiamento verso l'accettazione della presenza dello spirito nella materia.
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Interessantissimo questo approfondimento, spero che ce ne saranno molti altri!
RispondiEliminaIntanto ti segnalo la recensione su Glamazonia e la discussione sul forum:
http://www.glamazonia.it/board/t-in-due-parole-the-secret-1
http://www.glamazonia.it/board/t-the-secret
Grazie infinite, Alessandro! Aggiugo la recensione nella colonnina di destra! :)
RispondiEliminaGrazie ancora!
Interessante articolo di corredo alla storia.
RispondiEliminaResto in attesa di altre info di accompagnamento alla narrazione e del n.2!
Grazie, bunny! Contaci :)
RispondiEliminaLa rece di Mangaforever:
RispondiEliminahttp://www.mangaforever.net/28847/secret-1-fattore-cigno-nero-giuseppe-bernardo-recensione
Anni fa mi imbattei nella Vesica piscis all'interno del suggestivo romanzo di Hermann Hesse, Demian, un'opera impregnata di simbologie spesso gnostiche, in cui il protagonista è alla ricerca di un senso assoluto.
RispondiEliminaVeramente, come scrivi, questo simbolo indica l'unione tra due mondi: l'intersezione è in quei punti senza dimensione che connettono le dimensioni.
Grazie dell'istruttiva postilla.
Ciao
Bellissimo Damien! l'ho letto quando avevo 16 anni. Ricordo che mi affascinava moltissimo la figura di Abraxas. Non ricordavo che si parlasse anche della Vesica! Grazie! Credo che recupererò il libro per una lettura più matura!
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